Crostata alla frutta con crema pasticcera


Questa e la precedente ricetta del blog sono state elaborate in onore del compleanno di Riccardo, mio amico, confidente, compagno di riflessioni, passioni musicali e di viaggi, costante compagnia al telefono e poi anche compagno di università.
Sono ormai due anni che è riservato a me l’onore di preparare il dolce in occasione della festa di compleanno di Richy e quest’anno ho optato per due capisaldi per cui non rischiassi di fare brutta figura dopo tutta la pubblicità che tutti i miei amici/sostenitori hanno fatto alle mie preparazioni… quella sera c’erano presenti troppe persone per poter rischiare un caduta di stile culinario!
Per cui buona preparazione e ancora buon compleanno Richy!!




 INGREDIENTI:

(per la pasta frolla)
250 gr farina 00
125 gr burro
1 pizzico sale
1 uovo
100 gr zucchero semolato
(per la crema)
1 bustina di crema pasticcera paneangeli
250 ml latte
(per la decorazione)
2 susine
4 kiwi
5 mandarini
zucchero a velo qb

PREPARAZIONE:

Versare in un recipiente la farina, lo zucchero, il pizzico di sale ed il burro a tocchetti; cominciare a lavorare il burro con la punta delle dita fino a che non si riduce ulteriormente. Unire a questo punto l’uovo e cominciare ad impastare, cercando di ottenere un panetto in modo rapido per evitare che la frolla si surriscaldi troppo. Richiudere il panetto di frolla ottenuto dentro della pellicola e riporla in frigorifero per qualche minuto.
Intanto in un altro recipiente versare 250 ml di latte a temperatura ambiente e versarvi poco per volta la crema in polvere, fino ad ottenere la consistenza desiderata. Riporla in frigo.
Prendere la pasta frolla e stenderla, con l’aiuto del mattarello, tra due fogli di carta forno, per evitare che si attacchi, adagiarla su una teglia e cuocerla nel forno preriscaldato a 180 gradi per 20 minuti o fino a che non inizia a colorire.
Sfornarla ed attendere che si raffreddi.
Cospargere la crema pasticcera sopra il guscio ottenuto e tagliare la frutta a pezzetti da disporre a raggiera sulla crostata. Per evitare di mettere la gelatina, che non è sempre gradita ai commensali, se la torta si consuma in giornata, io preferisco spolverizzarla con un generoso strato di zucchero a velo, in modo che si crei una patina sulla superficie evitando che la frutta annerisca eccessivamente.

"Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi."
Umberto Veronesi


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