Leggere crostatine bio alla frutta...


Quando scatta l'ora della merenda si cerca sempre di proporre ai nostri bambini un pasto nutriente, senza troppi grassi, ma allo stesso tempo sufficientemente goloso da soddisfare i loro palati.
Le crostatine che ho cucinato oggi hanno proprio la caratteristica di essere dolci al punto giusto perchè impreziosite da tanta frutta zuccherina e da una crema che in realtà è stata fatta con del latte scremato, quindi molto leggera.
Se vi ho incuriositi, seguitemi in cucina!

INGREDIENTI: (DOSI PER 16 TORTINI)

(per la crema leggera)
250 gr latte scremato 
80 gr zucchero semolato
25 gr fecola di patate
2 uova
1 limone bio

(per la base di frolla)
120 gr farina 00
40 gr burro
1 uovo
40 gr zucchero semolato

(per la farcitura)
fragole qb
kiwi qb
zucchero a velo qb

PREPARAZIONE:
Incominciare con la preparazione della crema. E' molto semplice in questo caso perchè si mettono tutti gli ingredienti insieme nel pentolino e si mescola sino a farla raddensare. 
Dunque, depositare dentro un pentolino, il latte, lo zucchero,
la fecola, le uova e la scorza di un limone grattugiato.  Mescolare con una frusta a mano sino a che il composto non abbia raggiunto una consistenza densa. Badare a tenere il fuoco non troppo alto per evitare che si bruci.
Una volta ottenuta la crema, lasciarla raffreddare.

A questo punto procedere con la preparazione della frolla. Mettere, in un ampio recipiente, la farina insieme al burro ed allo zucchero. Mescolare con la punta delle dita sino a che il tutto non risulti grumoso. Aggiungere anche l'uovo. A questo punto continuare ad impastare, eventualmente aggiungere una spolverata di farina. 

Dividere l'impasto in 16 palline della stessa dimensione e stendere dei cerchi sottili con il mattarello. Depositarli dentro i pirottini per i muffin e cuocerli nel forno preriscladato e ventilato a 180° per 12 minuti.
Sfornare e lasciarli raffreddare.

Farcire la base di frolla con un cucchiaio di crema. Decorare ogni crostatina con delle fettine di fragole e kiwi e spolverizzare, in ultimo, con dello zucchero a velo.

Conservarli in frigorifero.












"Perché un frutto dignitoso come la fragola non ha avuto diritto a un albero come tutti gli altri?"
Fabio Fazio, I grandi perché della vita, 1992




Commenti

Post più popolari