SOFFICI PANBRIOCHES FARCITI E SALATI!!!



Oggi vi regalo una videoricetta che penso conquisterà ognuno di voi, tanto da desiderare di cucinarla ogni giorno e sempre di più!
Qualche settimana fa, una donna alla quale mi ispiro sovente in cucina mi ha passato una ricetta tramite un social... io curiosa, ho desiderato riprodurla immediatamente e così ho fatto il giorno seguente...
Si tratta di soffici panini o per meglio dire dei panbrioches, semplici nell'elaborazione e farciti con wurstel (nella loro versione più semplice) oppure con ripieni ancora più golosi. Io ho azzardato un pezzetto di gorgonzola unita a mezza fettina di prosciutto cotto, cosa ve lo dico a fare?? 
SEGUITEMI AI FORNELLI!!! Oggi, oltre alla spiegazione, abbiamo la fortuna di riassumere questa elaborazione in un video che catturerà la vostra attenzione, ne sono certa!!! 




INGREDIENTI: 
50 ml acqua
1 cubetto lievito fresco 
200 gr farina di MANITOBA 
300 gr farina 00
50 gr strutto 
40 gr zucchero
10 gr sale 
200 ml acqua




PREPARAZIONE:
Sciogliere il cubetto di lievito in 50 ml di acqua tiepida. A parte mescolare 200 gr di farina di Manitoba con 300 gr di farina 00, aggiungere il lievito precedentemente sciolto nell'acqua e 50 gr di strutto, 40 gr di zucchero, 10 gr di sale ed impastare energicamente il tutto. Aggiungere all'impasto 200 ml di acqua tiepida e continuare a mescolare. Depositare in un contenitore coperto con pellicola e lasciare lievitare al caldo per 3 ore. Riprendere l'impasto e creare dei filoncini con piccoli pezzetti di quest'ultimo ai quali arrotolarvi all'interno il wurstel (o se preferite dategli una forma a piacere con un ripieno scelto da voi, come il mio gorgo e cotto!). Una volta disposti tutti i panbrioches in una teglia rivestita con carta forno, lasciarli lievitare per un'altra ora. A questo punto spennellateli con un tuorlo sbattuto con un po' di latte. Cuocete a 200 gradi per 25 minuti!!














"La vista e il profumo di un pane appena cotto ha un fascino romantico che trascende qualsiasi altra riuscita culinaria."(Elisabeth Luard)

Commenti

Post più popolari