Crostata pesche e amaretti
L’ispirazione in cucina porta alla creatività, il che
tradotto sta a significare che più si crea e più si è riuscita a cogliere l’ispirazione
giusta che quel momento ci ha regalato…è bello vedere sempre acceso il
desiderio di dare libero sfogo alle proprie passioni. Questa mattina la mia ispirazione mi ha condotta verso un
dolce piuttosto goloso, ma molto semplice, genuino, di quelli sui quali si investe, ma che regala un effetto ancora più strabiliante rispetto alle iniziali aspettative…lasciatevi
sorprendere e scoprire, in fondo sono quei sentimenti che più ci mantengono vivi…
INGREDIENTI:
(per la farcia)
135 gr amaretti secchi
1 bustina vanillina
11 gr cacao amaro in polvere
40 gr zucchero semolato
1 e ½ pesca
1 uovo
(per la frolla)
125 gr farina 00
65 r zucchero semolato
65 gr burro freddo
52 gr uovo
PREPARAZIONE:
Per prima cosa sbriciolare gli amaretti in un contenitore, unirci la vanillina, il cacao amaro e lo zucchero semolato. A questo punto con un cucchiaio iniziare a dare una mescolata a tutti gli ingredienti.
Aggiungere le pesche sbucciate e tagliate a cubetti molto piccoli. In ultimo aggiungere anche l’uovo ed amalgamare bene tutto con un cucchiaio. Lasciare riposare il composto per il tempo della preparazione del guscio di frolla.
Per la frolla, in un recipiente a parte mescolare la farina con i 65 gr di zucchero e i 65 gr di burro tagliato a tocchetti piccoli. Una volta che l’impasto risulti ben sbriciolato, aggiungere ½ uovo ben sbattuto, io l’ho pesato ed erano 52 gr circa.
Stendere la pasta frolla su di un foglio di carta forno ben infarinato. Avere l’accortezza di tenere da parte una piccola dose di frolla per la decorazione. Rivestire uno stampo di 20 cm di diametro con il guscio di frolla e farlo cuocere nel forno preriscaldato a 180° ventilati per 10 minuti.
Trascorsi i dieci minuti di iniziale cottura, sfornare il guscio e riempirlo con la farcia agli amaretti e pesche, creare una decorazione della forma che preferite, io ho fatto due cuoricini spennellati con l’uovo sbattuto rimanente. Ultimare la cottura della torta a 180° ventilati per altri 15/20 minuti e lasciarla qualche secondo ancora in forno prima di sfornarla.
“Butch: Prendo la tua Honda. Tornerò prima che tu riesca a dire “crostata di mirtilli”.
Fabienne:
Crostata di mirtilli.
Butch:
Forse non così presto, ma abbastanza presto, d’accordo?”
Pulp
Fiction
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